Saurino era un bambino di nove anni e amava molto gli animali. Ad ogni suo compleanno chiedeva sempre in regalo un cucciolo bianco ma i suoi genitori non lo avevano mai accontentato perché dicevano che i cuccioli sporcano e fanno cattivo odore. Saurino così, diventò un bambino triste e malinconico , non voleva più giocare con nessuno e col passare del tempo, perse pure la voglia di parlare. I genitori si preoccuparono e gli regalarono un peluche bianco che schiacciando un piccolo tasto, parlava e correva. Saurino diventò sempre più triste i suoi genitori non capivano … lui chiedeva loro solo un cucciolo non la luna!!! Era il 10 agosto, era la notte delle stelle cadenti e dei desideri e mentre Saurino guardava le stelle, ne vide una cadere velocemente ed espresse il suo desiderio: voglio un cucciolo!!! Ebbe il tempo di girarsi che il desiderio era stato esaudito: il peluche si era trasformato in un cucciolo…un cucciolo vero!! Era grande più di lui, era bianco come voleva lui , era un cucciolo vero …proprio come lui. Saurino era felice e riguardando le stelle espresse un ultimo desiderio … anche questo esaudito: i suoi genitori entrarono in camera e si innamorarono di quel cucciolo che chiamarono : “STELLA”.
La magia delle stelle cadenti.
SCUOLA: SCUOLA NAZARIO SAUROClasse: IV^ A, Numero studenti: 22, Città: Monfalcone
da SCUOLA NAZARIO SAURO | Mar 30, 2018 | Lavoretti di classe terza edizione | 1 commento
La protagonista del nostro elaborato ha compiuto una grande impresa: portare l’amore in una famiglia un pò carente di valori verso gli animali domestici; ciò è la sintesi del percorso svolto i n classe dall’insegnante.