Eddy cucciolo di labrador.
Il cucciolo Eddy aveva un occhio azzurro, uno verde e uno sguardo dolce. Era beige e con il pelo rasato.
Viveva da solo e per questo era triste. Pensava che sarebbe stato bello essere accolto da qualcuno. Tutte le mattine vedeva un bambino che andava a scuola con la sua mamma. Tommy era un bambino speciale perché era costretto a rimanere seduto su una sedia a rotelle a causa di un incidente stradale.
Quando era con la sua mamma sorrideva sempre ma appena varcava la soglia della scuola il suo viso cambiava. Come mai? Si chiedeva Eddy. Questo cambiamento lo incuriosiva.
Il cane si appostò fuori dalla scuola e osservò il bambino dalla finestra nascosto da un cespuglio.
Al momento della ricreazione tutti i compagni uscivano in giardino a giocare mentre Tommy stava in un angolo da solo. Il piccolo cucciolo si intrufolò tra la ringhiera senza farsi vedere e si avvicinò al bambino saltando sulle sue ginocchia. Si guardarono negli occhi e si scambiarono uno sguardo di intesa. Sulle labbra del bambino comparve un timido sorriso.
La maestra vide la scena e scacciò il cucciolo. Il cane si sentì rifiutato e si allontanò. Lo sguardo del bambino gli rimase impresso nella mente e pensò: “ Non posso lasciarlo solo “.
Tutti i giorni il bambino guardava fuori dalla finestra sperando di intravedere il cucciolo. Il suo desiderio si avverò: Eddy era sempre presente!
La maestra osservò il bambino e vide che il suo sguardo appena vedeva il cane cambiava. Capì che il cane era importante per il bambino. Quando vedeva il cane avvicinarsi non lo scacciava più ma si avvicinava a lui per accarezzarlo. Tommy ed Eddy passavano tutto l’ intervallo insieme. Poco alla volta tutti i compagni di Tommy si avvicinarono ai nuovi amici e chiesero a Tommy se potevano giocare con loro. Lui acconsentì ed era felicissimo. Tommy non si sentì più escluso. Il suo cucciolo lo aveva aiutato a trovare nuovi amici.
Da quel giorno il cane fu adottato dalla classe ed entrambi si sentirono accettati.