Un giorno sul lungomare di Barletta, mentre passeggiava, Rosanna incontrò una signora, un bambino e un cane. Rosanna si fermò a coccolare il cane e la signora subito le propose di portarselo perchè il cane non era educato e combinava spesso “pasticci” in casa. Rosanna meravigliata, le consigliò di pensarci bene e salutò la signora lasciandole comunque il suo numero di telefono.
Rosanna, dopo qualche giorno, ricevette una telefonata dalla signora del cane che la invitava a prenderselo perchè non riusciva più a tenerlo, addirittura dicendole che, se non lo avesse preso, lo avrebbe abbandonato.
Rosanna sul luogo dell’appuntamento, incontrò la signora, il cane e il bambino, questa volta già in lacrime, perciò chiese alla signora se fosse davvero sicura di volerlglielo regalare. La signora fu irremovibile e, a questo punto, Rosanna prese il cane e la salutò.
Rosanna finite le vacanze ripartì per Viterbo e portò il cucciolo dal veterinario, il quale riscontrò nel cane un problema renale e da allora lo sta curando con tanto amore. Intanto, qualche giorno dopo, Rosanna ricevette una strana telefonata, la signora di Barletta infatti le chiedeva di restituire il cucciolo. Disse che ci aveva ripensato e che il suo bambino era molto triste. Rosanna gentilmente fece notare alla signora che Oliver ormai aveva trovato una nuova famiglia e due “fratellini” cuccioli e, soprattutto, le disse che anche i cani hanno “sentimenti”. I cani infatti si legano alla nuova famiglia che li ama e che non è possibile lasciarli, abbandonarli, regalarli, senza che loro soffrano.
Dopo qualche giorno la signora ritelefona a Rosanna e la tranquillizza dicendole che ha colto il suo messaggio , ha preso infatti un altro cane per il suo bambino e che questa volta lo avrebbe trattato con molta pazienza e soprattutto lo avrebbe considerato come un altro componente della famiglia.